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Guida Completa alle Farine Senza Glutine e Senza Cereali: Scoperta, Usi e Ricetta Golosa

Farine Senza Glutine

Negli ultimi anni, le farine senza glutine hanno visto una crescita esponenziale della loro popolarità, trasformandosi da alternativa di nicchia a pilastro fondamentale per un numero crescente di persone attente alla propria salute e al proprio benessere. Se in passato il loro utilizzo era principalmente limitato a individui affetti da celiachia, oggi la consapevolezza sui potenziali effetti benefici dell’eliminazione del glutine si è diffusa ampiamente. Numerosi studi e testimonianze suggeriscono che l’evitare il glutine può apportare miglioramenti significativi non solo per chi soffre di patologie autoimmuni, ma anche per coloro che convivono con altre problematiche di salute o semplicemente desiderano ottimizzare la propria digestione e ridurre l’infiammazione sistemica. Questa tendenza riflette una maggiore attenzione verso un’alimentazione più consapevole e personalizzata, dove la scelta delle farine gioca un ruolo cruciale.

Un aspetto affascinante delle farine senza glutine è la possibilità, per molte di esse, di essere preparate direttamente in casa, garantendo freschezza e controllo sugli ingredienti. Con l’investimento in un mulino per cereali domestico, è possibile acquistare semi integrali come amaranto, riso o mais in grandi quantità e macinarli al momento del bisogno. Questa pratica non solo assicura la massima qualità del prodotto finale, ma permette anche di conservare a lungo questi preziosi ingredienti. I cereali e pseudocereali interi, se conservati in un luogo fresco e asciutto, possono durare per anni senza deteriorarsi, offrendo una scorta sempre disponibile di materie prime fresche e nutrienti. La macinazione casalinga apre le porte a un mondo di sperimentazione culinaria, permettendo di ottenere farine con diverse granulometrie, perfette per ogni tipo di preparazione, dal pane rustico ai dolci più raffinati, rendendo l’approccio alla cucina senza glutine ancora più gratificante e sostenibile.

La lista che segue non è esaustiva, ma rappresenta una selezione accurata delle farine senza glutine più comuni, facilmente reperibili e incredibilmente versatili. Abbiamo deciso di dividerle in due categorie principali: farine senza cereali (grain-free) e farine senza glutine che rientrano nella categoria dei cereali o pseudocereali, per fornire una guida chiara e funzionale. Ogni farina possiede caratteristiche organolettiche e funzionali uniche che ne determinano l’utilizzo ideale in cucina. Comprendere queste specificità è fondamentale per ottenere i migliori risultati nelle vostre preparazioni, che si tratti di cuocere al forno, addensare salse o creare deliziosi piatti salati. L’obiettivo è aiutarvi a navigare nel vasto mondo delle farine senza glutine con maggiore sicurezza e creatività, trasformando ogni ricetta in un successo.

Farine Senza Cereali (Grain-Free)

Farina di Cocco: La farina di cocco è un prodotto affascinante, ottenuto dalla polpa del cocco essiccata e macinata finemente. Si distingue per il suo aroma naturalmente dolce e piacevole, che conferisce un tocco esotico a molte preparazioni. Questa farina è estremamente apprezzata per il suo alto contenuto di fibre e proteine, che la rendono un’ottima scelta per chi cerca di aumentare l’apporto nutrizionale. La sua caratteristica più notevole è la straordinaria capacità di assorbire liquidi: la farina di cocco agisce come una spugna, richiedendo una quantità di liquidi significativamente maggiore rispetto alle farine tradizionali. Non è raro trovare ricette che indicano un rapporto di 1/2 tazza di farina di cocco per 6 uova, a testimonianza del suo potere assorbente e legante. Questa peculiarità la rende ideale da combinare con altre farine, per bilanciarne la consistenza e l’umidità. Tra le marche disponibili, personalmente preferisco la farina di cocco Bob’s Red Mill o Tropical Traditions per la loro qualità costante e la finezza della macinatura, che garantiscono risultati ottimali in termini di morbidezza e sapore nei prodotti da forno senza glutine.

Farina di Mandorle: Prodotta da mandorle sbiancate, ovvero private della loro pellicina esterna, la farina di mandorle si presenta con una texture incredibilmente fine e una colorazione chiara, quasi impalpabile. Questo la rende una scelta eccellente per la preparazione di dolci raffinati come biscotti, torte, macarons e crostate senza cereali, conferendo ai prodotti da forno una morbidezza unica e un sapore delicato e naturalmente dolce. Le mandorle sono un’ottima fonte di proteine vegetali, fibre, vitamina E e grassi monoinsaturi benefici. Tuttavia, è importante essere consapevoli del loro contenuto di acidi grassi omega-6, che, se consumati in eccesso rispetto agli omega-3, possono potenzialmente contribuire a processi infiammatori nell’organismo. Per questo motivo, è consigliabile monitorare le quantità consumate e bilanciare la dieta. Tra le numerose opzioni sul mercato, Honeyville è la marca che prediligo per la sua consistenza superiore e la qualità impeccabile, che garantisce risultati eccellenti in termini di leggerezza e sapore in ogni preparazione.

Amido di Arrowroot (o Farina di Maranta): L’amido di arrowroot è un amido fine e leggero, estratto dal rizoma della pianta di maranta, che viene essiccato e ridotto in una polvere bianchissima. È un ingrediente versatile e prezioso nella cucina senza glutine. Quando viene incorporato nei prodotti da forno come pane o torte, l’amido di arrowroot ha la capacità di conferire una leggerezza notevole alla consistenza, rendendola più ariosa e, a volte, aggiungendo una piacevole croccantezza alla crosta. La sua funzione principale, tuttavia, è quella di addensante: può essere utilizzato come sostituto 1:1 dell’amido di mais (maizena) per salse, zuppe, budini e ripieni, donando una consistenza vellutata e trasparente senza alterare il sapore. Data la sua natura vegetale e la purezza, è una scelta salutare. Sebbene una piccola confezione possa essere piuttosto costosa nei supermercati, acquistare l’amido di arrowroot di Bob’s Red Mill in formati più grandi, spesso disponibili online su piattaforme come Amazon, rappresenta un’opzione più economica e conveniente per chi ne fa un uso regolare, garantendo sempre un prodotto di alta qualità.

Farina di Tapioca: La farina di tapioca è anch’essa un amido, ottenuto dalla radice di manioca (detta anche yuca o cassava), che viene finemente macinata. Si presenta come una polvere bianca, setosa e quasi insapore, il che la rende estremamente adattabile a un’ampia varietà di ricette, sia dolci che salate. La sua funzione principale in cucina è quella di addensante: è eccellente per dare corpo e lucentezza a salse, zuppe, e stufati senza alterarne il gusto. Nei prodotti da forno senza glutine, la farina di tapioca svolge un ruolo cruciale. Contribuisce a migliorare la leggerezza e l’elasticità dell’impasto, evitando che i prodotti risultino troppo densi o friabili. È spesso usata in combinazione con altre farine senza glutine per bilanciare le consistenze, apportando una piacevole croccantezza esterna ai biscotti e una maggiore morbidezza interna a torte e pani veloci. La sua natura neutra la rende un elemento indispensabile nelle miscele di farine senza glutine, aiutando a creare una texture desiderabile e una migliore struttura complessiva.

Farina di Patate: Questa farina è ricavata dalle patate essiccate e poi macinate fino a ottenere una polvere fine. È fondamentale distinguerla dall’amido di patate, che è il componente amidaceo puro e quasi insapore. La farina di patate, invece, conserva un distinto sapore di patata, un aspetto importante da considerare durante la sua applicazione in cucina. Per questa ragione, la trovo particolarmente adatta come addensante in preparazioni salate, dove il suo sapore terroso si integra naturalmente, come in zuppe corpose, stufati ricchi o salse dense. Conferisce una consistenza vellutata e un sapore rustico ai piatti. La sconsiglio, invece, per i prodotti da forno dolci, dove il suo gusto potrebbe risultare dominante e non armonico con gli altri ingredienti. È una soluzione eccellente e senza glutine per dare corpo e spessore a piatti saporiti, aggiungendo anche una dose extra di nutrienti derivati dalla patata intera.

Farina di Ceci: La farina di ceci, conosciuta anche come farina di garbanzo o besan, è ottenuta macinando finemente i ceci secchi. È una farina estremamente versatile e nutriente, caratterizzata da un elevato contenuto di proteine vegetali, fibre e una buona quantità di minerali. Il suo sapore è leggermente terroso e nocciolato, con una nota caratteristica che la rende unica. È un eccellente addensante naturale per salse e minestre, e grazie alle sue notevoli proprietà leganti, è spesso impiegata come sostituto dell’uovo in molte ricette vegane e vegetariane. Personalmente, trovo che sia un ingrediente insostituibile per la mia ricetta preferita di impasto per pizza senza cereali, dove contribuisce a una consistenza robusta e un sapore profondo. È ampiamente utilizzata nella cucina mediterranea e indiana per preparare frittate, panelle, farinate o pakora, conferendo ai piatti un tocco autentico e un significativo valore nutrizionale. La farina di ceci è un’ottima risorsa per arricchire la dieta senza glutine con gusto e sostanza.

Farine Senza Glutine (con Cereali)

Farina di Riso: La farina di riso è tra le farine senza glutine più diffuse e facilmente reperibili sul mercato, ottenuta dalla macinazione fine del riso, che può essere bianco o integrale. La farina di riso bianco è più neutra nel sapore e più leggera, mentre quella integrale conserva un profilo nutrizionale più completo, essendo ricca di fibre e minerali, e un sapore più rustico. Un aspetto da considerare è che, se utilizzata da sola, specialmente la farina di riso bianco, può conferire ai prodotti da forno una consistenza leggermente sabbiosa o granulosa. Per ovviare a questo, è consigliabile miscelarla con altre farine senza glutine, come la farina di tapioca, l’amido di patate o l’amido di arrowroot, per ottenere un risultato finale più soffice e gradevole al palato. Al di là della panificazione, la farina di riso è eccellente anche per infarinare carni, pesci o verdure prima della frittura o della sauté, creando una crosticina leggera e croccante. È una base versatile e indispensabile per molte miscele di farine senza glutine, grazie al suo sapore delicato che si adatta a un’ampia gamma di ricette.

Farina di Amaranto: La farina di amaranto è ottenuta macinando i piccoli, preziosi semi della pianta di amaranto, uno pseudocereale antico originario delle Americhe, noto per il suo eccezionale profilo nutrizionale. Si distingue per un sapore caratteristico, leggermente nocciolato e terroso, che aggiunge complessità ai prodotti da forno. È una fonte eccellente di proteine complete (contiene tutti gli aminoacidi essenziali), fibre, ferro, calcio e magnesio, rendendola un ingrediente altamente nutritivo. Questa farina è particolarmente indicata per torte, muffin, pancake e pane, ai quali conferisce una consistenza umida e un volume gradevole. Per equilibrare il suo sapore distintivo, è spesso consigliabile utilizzarla in combinazione con farine dal gusto più neutro. La farina di amaranto è un’ottima scelta per arricchire la dieta senza glutine, fornendo un apporto nutrizionale superiore e un tocco di sapore unico ai vostri piatti.

Farina di Miglio: Il miglio è un altro pseudocereale antico, apprezzato per la sua resistenza e per la farina che se ne ricava, caratterizzata da un sapore molto delicato e sottile, quasi neutro. È una buona fonte di proteine, fibre e vitamine del gruppo B, ed è naturalmente priva di glutine, rendendola una scelta sicura per chi segue questa dieta. La farina di miglio può presentare una consistenza leggermente più granulosa rispetto ad altre farine fini, come quelle di riso o tapioca. Per questo motivo, per ottenere i migliori risultati, specialmente in prodotti da forno che richiedono una texture più uniforme e soffice, è preferibile utilizzarla in combinazione con altre farine senza glutine che contribuiscano a migliorare la struttura e la leggerezza. È versatile per la preparazione di pane, muffin, biscotti e pancake, a cui aggiunge volume e un leggero tocco rustico senza sovrastare gli altri sapori. La farina di miglio è un’ottima aggiunta alle miscele di farine senza glutine, arricchendo il profilo nutrizionale dei prodotti.

Farina di Avena: La farina di avena è prodotta macinando finemente le grana di avena. L’avena in sé è un cereale naturalmente privo di glutine. Tuttavia, la sua coltivazione e lavorazione possono avvenire in prossimità o negli stessi impianti di cereali contenenti glutine (come grano, orzo, segale), portando a contaminazioni incrociate. Per questo motivo, per le persone celiache o con grave sensibilità al glutine, è assolutamente essenziale scegliere solo farina di avena e avena certificate “senza glutine” da etichette affidabili. Sebbene ci siano stati studi contrastanti sulla tollerabilità dell’avena per alcuni celiaci, molti individui la trovano una preziosa aggiunta alla loro dieta. La farina di avena ha un sapore leggermente dolce e nocciolato e conferisce ai prodotti da forno una consistenza morbida e umida. È eccellente per biscotti, muffin, pancake, pane e barrette energetiche, offrendo un buon apporto di fibre solubili (beta-glucani), benefiche per la digestione e il controllo del colesterolo. È una scelta versatile e nutriente per arricchire le preparazioni senza glutine, purché la sua provenienza sia certificata.

Farina di Mais: La farina di mais è ottenuta dalla macinazione dell’intero chicco di mais, il che le conferisce un sapore robusto e distintivo di mais e un caratteristico colore giallo brillante. È importante fare una distinzione chiara tra la farina di mais e l’amido di mais (maizena), che è un amido raffinato del mais, con un sapore neutro e una consistenza molto più fine. La farina di mais è l’ingrediente perfetto per preparare autentiche tortillas di mais fatte in casa, che risulteranno fragranti e deliziose, o per il classico cornbread (pane di mais), a cui dona la sua inconfondibile texture rustica e un sapore ricco e avvolgente. Può essere utilizzata anche per impanare cibi, per addensare zuppe o per preparare polenta. Essendo naturalmente priva di glutine, la farina di mais è un’ottima risorsa per piatti che richiedono un tocco di tradizione e autenticità, ideali per chi ama i sapori decisi e naturali.

Farina di Sorgo: La farina di sorgo è ricavata dalla macinazione del grano di sorgo, un cereale antico e particolarmente resistente, la cui popolarità è in costante crescita grazie alla sua versatilità in cucina e ai suoi numerosi benefici nutrizionali. Si caratterizza per un sapore leggermente dolce e una consistenza morbida, che la rendono un’ottima scelta per una vasta gamma di preparazioni da forno. È particolarmente apprezzata per la realizzazione di muffin, biscotti e torte, dove contribuisce a una texture delicata e un sapore gradevole che non sovrasta gli altri ingredienti. Ricca di antiossidanti, fibre e proteine, la farina di sorgo rappresenta un’alternativa nutriente e salutare alle farine tradizionali. Si combina splendidamente con altre farine senza glutine, migliorando la struttura e l’elasticità degli impasti e garantendo prodotti finiti morbidi, umidi e ricchi di sapore. È una farina versatile che aggiunge valore nutrizionale e gustativo alla cucina senza glutine.

Farina di Grano Saraceno: Nonostante il termine “grano” nel nome possa generare confusione, è fondamentale sapere che il grano saraceno non è affatto un cereale, ma uno pseudocereale, strettamente imparentato con piante come il rabarbaro e l’acetosella. È quindi naturalmente privo di glutine, rendendolo perfettamente sicuro per chi segue una dieta senza glutine. La farina di grano saraceno è prodotta macinando i suoi caratteristici chicchi a forma piramidale. Ha un sapore molto distintivo e assertivo, terroso e leggermente amaro, che la rende inconfondibile e profondamente amata in molte cucine tradizionali, come quella dell’Europa orientale (per i blini) o dell’Asia (per i soba noodles). È anche notevolmente ricca di proteine e fibre, contribuendo a un maggiore senso di sazietà e supportando la salute digestiva. Grazie al suo sapore unico e marcato, è spesso impiegata in piccole quantità nelle miscele di farine o in ricette dove il suo carattere è desiderato, come pancake rustici, pane scuro, galette o biscotti saporiti, aggiungendo profondità di gusto e un elevato valore nutritivo alle preparazioni senza glutine.

Leganti Naturali per Farine Senza Glutine

Data l’assenza di glutine – la proteina che conferisce elasticità e struttura agli impasti nelle farine tradizionali – le preparazioni con farine senza glutine e senza cereali richiedono quasi sempre l’aggiunta di un ingrediente legante. Questo elemento è cruciale per garantire la coesione dell’impasto, prevenire che i prodotti da forno si sbriciolino e conferire la giusta consistenza. Molte delle gomme vegetali comunemente utilizzate in queste formulazioni, come la gomma di xantano o di guar, possono tuttavia risultare pesanti per il sistema digestivo di alcune persone, causando gonfiore, crampi o altri disagi gastrointestinali. Per questa ragione, è preferibile optare per leganti naturali e meno processati, che non solo supportano meglio la digestione ma possono anche offrire ulteriori benefici per la salute, garantendo al contempo risultati eccellenti in termini di struttura e morbidezza nei vostri capolavori culinari senza glutine. Di seguito, presento i miei leganti naturali preferiti, selezionati per la loro efficacia e per il loro profilo salutare.

Gelatina Senza Sapore: Per chi segue una dieta che include prodotti animali, la gelatina bovina non aromatizzata si rivela un ingrediente eccezionale e sorprendentemente versatile. È una proteina pura, completamente insapore, ideale per legare le farine senza glutine nei prodotti da forno, conferendo loro una struttura stabile, una piacevole umidità e una desiderabile elasticità. Ogni cucchiaio di gelatina apporta tra 6 e 12 grammi di proteine di alta qualità, ricche di aminoacidi cruciali come glicina e prolina, fondamentali per la salute dei tessuti connettivi. Oltre al suo ruolo strutturale nelle ricette, la gelatina è rinomata per i suoi molteplici benefici per la salute: favorisce una migliore digestione, contribuisce alla formazione e al rafforzamento di cartilagini e ossa, supportando la salute articolare. Studi scientifici hanno evidenziato come la gelatina possa apportare benefici significativi al tratto digestivo (aiutando a mantenere l’integrità della barriera intestinale), al sistema immunitario, alla salute cardiovascolare, alla funzionalità epatica, al mantenimento della massa muscolare e all’elasticità della pelle. È anche un valido supporto nei processi di detossificazione del corpo. È di vitale importanza, però, scegliere gelatina da fonti di alta qualità. Marche come Bernard Jensen e Great Lakes sono eccellenti opzioni, poiché derivano da animali nutriti ad erba (grass-fed) e sono garantite prive di MSG (glutammato monosodico), un additivo purtroppo presente in molte altre marche commerciali di gelatina. Nonostante possa sembrare un prodotto “processato”, la gelatina pura è in realtà il concentrato naturale ottenuto dalla cottura lenta di brodi ossei, essiccato in forma di polvere, mantenendo intatte tutte le sue straordinarie proprietà benefiche.

Agar Agar: L’agar agar è un’alternativa completamente vegetale alla gelatina, derivata da alghe marine, il che la rende una scelta perfetta per chi segue diete vegane, vegetariane o per chi semplicemente preferisce non consumare prodotti di origine animale. Sebbene non offra lo stesso ampio spettro di benefici per la salute e il profilo aminoacidico della gelatina animale (non è una fonte significativa di proteine o aminoacidi specifici per le articolazioni), l’agar agar è un legante estremamente efficace e versatile per i prodotti da forno e, in particolare, per la creazione di dessert. Ha un potere gelificante significativamente più forte della gelatina tradizionale e la sua caratteristica più notevole è che si solidifica a temperatura ambiente, conferendo una texture più soda e meno elastica. È altrettanto cruciale, come per la gelatina, scegliere agar agar di alta qualità e non processato; marche come Eden Foods sono un esempio di eccellenza, garantendo un prodotto puro e affidabile per le vostre preparazioni culinarie. È l’ingrediente ideale per budini, gelatine, glasse e addensanti in preparazioni senza l’uso di ingredienti animali, contribuendo in modo significativo a migliorare la struttura e la consistenza delle ricette senza glutine.

L’Importanza dell’Ammollo: Un Passaggio Fondamentale per la Digestione e l’Assorbimento Nutrizionale

Vi siete mai chiesti perché a volte, dopo aver mangiato legumi o cereali, si possono sperimentare fastidi digestivi come gonfiore o indigestione? Spesso, la causa di questi disagi è legata alla presenza di acido fitico. L’acido fitico è una molecola naturale, classificata come antinutriente, che si trova abbondantemente nella buccia e nel germe della maggior parte dei cereali integrali, noci, semi e legumi. La sua funzione primaria nella pianta è quella di immagazzinare il fosforo, un minerale essenziale. Tuttavia, una volta ingerito dall’organismo umano, l’acido fitico può legarsi a minerali vitali come calcio, magnesio, ferro e zinco, formando composti insolubili che li rendono meno disponibili per l’assorbimento. Questo processo, noto come chelazione, può ridurre significativamente il valore nutrizionale degli alimenti che consumiamo, impedendo al nostro corpo di assimilare pienamente i micronutrienti essenziali.

La buona notizia è che esiste una soluzione semplice, antica e incredibilmente efficace per mitigare l’effetto dell’acido fitico: l’ammollo. Lasciando legumi, cereali (o le farine da essi derivate) in ammollo in acqua per diverse ore o, idealmente, per tutta la notte, si attiva un processo naturale che riduce notevolmente il contenuto di acido fitico. L’ammollo stimola l’attività di enzimi naturali presenti negli alimenti stessi, come la fitasi, che hanno il compito di scomporre l’acido fitico. Questo non solo libera i minerali, rendendoli più biodisponibili e quindi facilmente assorbibili dal nostro sistema digestivo, ma può anche migliorare significativamente la digeribilità generale degli alimenti, riducendo i problemi gastrointestinali. Sebbene richieda un minimo di pianificazione e anticipo, l’ammollo è un processo facilmente realizzabile a casa che porta enormi benefici per la salute digestiva e l’ottimizzazione dell’assorbimento nutrizionale. È una pratica che vale la pena integrare nella routine culinaria per chiunque desideri massimizzare i benefici della propria dieta. Per istruzioni dettagliate e ulteriori letture su come implementare correttamente l’ammollo, esistono numerose risorse online dedicate a questa pratica.

Combinare le Farine: L’Arte di Creare Consistenze Perfette Senza Glutine

Nella mia esperienza in cucina, che sia per preparazioni dolci o salate, raramente mi affido a una singola farina quando lavoro con impasti senza glutine. Il segreto per ottenere risultati eccezionali in panificazione e pasticceria senza glutine risiede nell’arte di combinare sapientemente diverse farine. Ogni tipo di farina senza glutine possiede proprietà uniche in termini di struttura, assorbimento dei liquidi, sapore e consistenza. Utilizzare una miscela permette di bilanciare queste caratteristiche in modo che il prodotto finale non risulti né troppo denso, né troppo friabile, né con un sapore dominante e sgradevole. Questo approccio multicomponente è fondamentale per replicare la complessità e l’elasticità che il glutine naturalmente conferisce agli impasti tradizionali. Sperimentare con diverse combinazioni può sembrare inizialmente scoraggiante, ma è un percorso gratificante che conduce a prodotti da forno con una texture superiore, un’umidità equilibrata e un sapore armonioso. Sebbene le combinazioni che seguono non siano universali e non si adattino a ogni singola ricetta, nella mia pratica si sono dimostrate estremamente efficaci e versatili, in particolare per la preparazione di muffin, torte e pani veloci. Offrono una base solida per ottenere consistenze morbide, leggere e deliziose, trasformando ogni sfornata in un successo.

Combinazione di Farine Senza Glutine (con Cereali) – Equivalente a 1 tazza di farina bianca:

  • 1/4 tazza di farina di riso integrale
  • 1/4 tazza di farina di avena (o miglio)
  • 1/4 tazza di farina di sorgo
  • 1/4 tazza di amido di arrowroot
  • 1/2 cucchiaino di gelatina senza sapore

Combinazione di Farine Senza Glutine (senza Cereali) – Equivalente a 1 tazza di farina bianca:

  • 1 tazza di farina di mandorle
  • 2 cucchiai di farina di cocco
  • 1/2 cucchiaino di gelatina senza sapore

Whoopie Pies alla Zucca Senza Glutine e Senza Cereali

Dato che siamo immersi nella magica atmosfera autunnale, ho pensato di condividere con voi una delle mie golosità preferite, rigorosamente senza cereali: i deliziosi Whoopie Pies alla Zucca. Questi dolcetti sono una vera e propria festa per il palato, a partire dai loro “biscotti” morbidi e spugnosi, che da soli evocano quasi il sapore e la consistenza delle cime dei muffin, così ariosi e avvolgenti. Si tratta di due biscotti speziati, ricchi del profumo inebriante della zucca e delle calde spezie autunnali, che vengono generosamente uniti da una crema vellutata e incredibilmente golosa. Il ripieno è sapientemente preparato con burro montato, formaggio spalmabile (cream cheese) e sciroppo d’acero, che conferisce una dolcezza naturale e raffinata, bilanciando perfettamente i sapori. Il risultato finale è un equilibrio sublime tra la morbidezza irresistibile dei biscotti e la ricchezza avvolgente della farcitura, trasformando questi Whoopie Pies in un autentico trionfo di sapori e consistenze, ideali per celebrare al meglio la stagione autunnale o semplicemente per concedersi un momento di puro e incondizionato piacere.

Whoopie Pies alla Zucca Senza Glutine e Senza Cereali





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Whoopie Pies alla Zucca Senza Glutine e Senza Cereali

Di: Carrie Vitt
Questi whoopie pies sono perfetti come biscotti spugnosi da soli – i biscotti hanno quasi il sapore delle cime dei muffin. Due biscotti speziati sono uniti con burro montato, formaggio spalmabile e sciroppo d’acero per dolcificare.
Preparazione: 20 minuti min
Cottura: 30 minuti min
Totale: 50 minuti min
Porzioni: 12 pies

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Ingredienti 

Per i Biscotti:

  • 8 cucchiai burro non salato, fuso (o olio di cocco)
  • 1/4 tazza miele o sciroppo d’acero, preferisco un miele chiaro come il trifoglio
  • 2 grandi uova, a temperatura ambiente
  • 3/4 tazza purea di zucca pura
  • 1 cucchiaino estratto di vaniglia
  • 1 3/4 tazze farina di mandorle
  • 3 cucchiai farina di cocco, aggiungere un cucchiaino extra
  • 1 cucchiaino lievito in polvere
  • 1 1/2 cucchiaino bicarbonato di sodio
  • 3 cucchiai miscela di spezie per torta di zucca (pumpkin pie spice blend)
  • 1/2 cucchiaino sale marino celtico

Per il Ripieno:

  • 1/2 panetto di burro non salato, ammorbidito
  • 8 once formaggio spalmabile (cream cheese), a temperatura ambiente
  • 2 cucchiai sciroppo d’acero
  • 1/2 cucchiaino estratto di vaniglia

Istruzioni 

  • Preriscaldare il forno a 175°C (350°F) e regolare la griglia in posizione centrale. Mescolare insieme il burro fuso, il miele, le uova, la purea di zucca e l’estratto di vaniglia. In una ciotola separata, mescolare le farine, il lievito in polvere, il bicarbonato di sodio, la miscela di spezie per torta di zucca e il sale marino. Versare la miscela di farine nella miscela umida e mescolare fino a quando non sono appena amalgamate.
  • Usando un cucchiaio da gelato da 2 pollici (circa 5 cm), creare 18 mucchietti (questo farà solo 9 whoopie pies, poiché servono 2 mucchietti per ogni whoopie pie) di impasto su una teglia rivestita di carta forno. Cuocere per 12 minuti, fino a quando non saranno elastici al tatto. Raffreddare completamente. Ripetere con l’impasto rimanente.
  • Mescolare insieme il burro, il formaggio spalmabile, lo sciroppo d’acero e la vaniglia fino a ottenere una crema soffice (se non è abbastanza dolce per i tuoi gusti, aggiungi semplicemente un po’ più di sciroppo d’acero). Spalmare il lato piatto di 8 dolcetti con la glassa al formaggio spalmabile e coprire con un altro dolcetto.

Valori Nutrizionali

Calorie: 282kcal, Carboidrati: 15g, Proteine: 6g, Grassi: 23g, Grassi Saturi: 9g, Colesterolo: 71mg, Sodio: 312mg, Potassio: 117mg, Fibre: 2g, Zucchero: 9g, Vitamina A: 2915IU, Vitamina C: 0.7mg, Calcio: 85mg, Ferro: 1.2mg

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Foto della Farina di Riso Senza Glutine Bob’s Red Mill © 2011 Andrea Nguyen, usata sotto Licenza Creative Commons.