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Enchiladas di Fagioli Neri e Quinoa: La Ricetta Rivoluzionaria per una Vita Sana e Naturale

Kirsten Helle's Before and After
Diversi anni fa, ho preso una decisione che ha cambiato per sempre la mia vita. Ho deciso di smettere di fare diete. Ho smesso di contare le calorie e di aspettare di raggiungere un peso specifico per essere finalmente felice di me stessa. Ho scelto di fare qualcosa ogni singolo giorno per essere sana in quel preciso momento, senza più preoccuparmi del mio peso corporeo. La mia vita era diventata un ciclo infinito di restrizioni, frustrazioni e continue lotte con la bilancia, un circolo vizioso che mi aveva prosciugato di energie e gioia. Mi sentivo costantemente esausta, malaticcia e profondamente insoddisfatta, e sapevo che dovevo trovare un approccio diverso, più sostenibile e, soprattutto, più gentile verso il mio corpo e la mia mente. Ho preso la ferma decisione di eliminare dalla mia alimentazione i pasti dietetici trasformati e tutti i cibi confezionati che promettevano dimagrimenti miracolosi. Nonostante i miei sforzi e le infinite diete, il mio peso continuava inesorabilmente ad aumentare, e i risultati delle mie analisi di laboratorio erano un campanello d’allarme inequivocabile: ero pre-diabetica, soffrivo di pressione alta e i miei livelli di colesterolo erano preoccupanti. Era chiaro che l’alimentazione che stavo seguendo non solo non mi aiutava, ma mi stava attivamente danneggiando. Ero in sovrappeso fin da quando avevo circa otto anni e obesa dall’adolescenza. Ero giunta al limite con questo stile di vita, una volta per tutte, e sentivo che era il momento di un cambiamento radicale e definitivo, una vera e propria rivoluzione personale che partisse dalla tavola.

Non dimenticherò mai il giorno in cui presi la decisione ferma e inequivocabile di non mettermi mai più a dieta e di iniziare, invece, a vivere per un futuro sano, indipendentemente dal mio peso attuale. Avevo quasi 26 anni e una splendida figlia di due anni che irradiava gioia, energia inesauribile e una curiosità contagiosa. All’epoca, stavo seguendo corsi online di economia e nutrizione con l’obiettivo di avviare la mia attività di chef personale, che rappresentava il mio lavoro dei sogni e la mia più grande passione. Un pomeriggio, mentre ero seduta sul divano e mia figlia giocava spensierata, la sua vitalità mi colpì con una consapevolezza profonda. Ero lì, senza energie, incapace di stare al passo con lei, e profondamente infelice del mio corpo e del mio stato di salute. Mi resi conto con chiarezza che, se avessi continuato su quella strada di alimentazione processata e scarsa attività fisica, non sarei stata presente per lei a lungo. Sarei stata fortunata a raggiungere i 70 o 80 anni, e a quel ritmo, la qualità della mia vita sarebbe stata estremamente scarsa, costellata di malesseri e limitazioni. Ma, soprattutto, se avessi continuato a modellare lo stile di vita che mi aveva portata in quella condizione – cibi trasformati quotidianamente, scarsa nutrizione, poca attività fisica – era più che probabile che anche lei sarebbe finita in sovrappeso e destinata a una vita alle prese con le stesse malattie legate alla dieta che affliggevano me e la maggior parte della mia famiglia. Quella visione di un futuro incerto per me e per la mia bambina mi spaventò e mi diede la spinta necessaria per intraprendere un percorso di trasformazione che avrebbe avuto un impatto positivo non solo sulla mia vita, ma anche su quella delle generazioni future della mia famiglia.

Da quel preciso istante, decisi che ogni giorno avrei fatto scelte consapevoli per essere sana, a prescindere dal mio peso. Buttando via tutti i cibi dietetici trasformati e ultra-processati, ho liberato spazio nella mia cucina e nella mia mente per ingredienti veri, freschi e nutrienti, riscoprendo la bellezza della semplicità. Amavo già cucinare, quindi ho iniziato a “salutizzare” i cibi che amavamo, trasformando le ricette tradizionali della mia famiglia in versioni più sane e ricche di nutrienti, senza sacrificare il gusto e il piacere della tavola. Avevo studiato nutrizione per avere le conoscenze necessarie per creare pasti equilibrati e deliziosi per i miei futuri clienti come chef personale, e iniziai immediatamente a implementare ciò che avevo imparato nella mia vita quotidiana. Questo nuovo approccio non significava contare ossessivamente le calorie o limitare drasticamente gli alimenti, ma piuttosto prestare attenzione alle dimensioni delle porzioni, imparando ad ascoltare i segnali di fame e sazietà del mio corpo, mangiando solo ciò di cui avevo realmente bisogno. Ogni giorno prendevo decisioni consapevoli e amorevoli per aiutarmi a costruire un futuro sano e pieno di vitalità. Iniziai a fare passeggiate regolari non perché cercassi di raggiungere una taglia specifica o bruciare calorie, ma perché sapevo che il movimento era un beneficio immenso per la salute del mio cuore, per la mia mente e per il mio benessere generale. Questa nuova filosofia mi ha permesso di riscoprire il piacere puro di mangiare e di muovermi, trasformando la salute da un obiettivo arduo e lontano a una pratica quotidiana gioiosa, intuitiva e profondamente gratificante.

I risultati non tardarono ad arrivare, anche se la mia attenzione si era spostata dal peso al benessere generale. In circa un anno, persi 40 libbre (circa 18 chili). Fu in quel periodo che ebbi mio figlio, una nuova gioia che portò ulteriore motivazione, e dopo la sua nascita, persi altre 60 libbre (circa 27 chili), raggiungendo un totale di ben 100 libbre (circa 45 chili) di peso perso in modo naturale e sostenibile. Questo accadeva oltre cinque anni fa. Oggi mi sento incredibilmente bene, piena di energia e vitalità; vivere in questo modo mi ha onestamente aiutato a iniziare ad amare me stessa, una sensazione profonda e liberatoria che non avevo mai provato prima. Non si trattava solo di un cambiamento fisico, ma di una trasformazione interiore che ha ridefinito la mia autopercezione. Mi sento fiera e appagata di ciò che servo alla mia famiglia ogni giorno, sapendo che sto fornendo loro non solo nutrimento vero e delizioso, ma anche un esempio concreto di abitudini sane e amore per se stessi. La gioia più grande è quando ho l’opportunità di aiutare un cliente come chef personale a gustare pasti preparati con cibo vero e integrale, consentendo loro di raggiungere obiettivi di perdita di peso senza sforzo, semplicemente adottando un’alimentazione consapevole, o di far godere alla propria famiglia un pasto sano e delizioso insieme, rafforzando i legami e creando memorie preziose attorno alla tavola. Ho imparato che la vera trasformazione non riguarda solo il peso sulla bilancia, ma la costruzione di una relazione positiva e duratura con il cibo e con il proprio corpo, un viaggio di scoperta e apprezzamento che porta a un benessere olistico e profondo.

La mia missione è aiutare le persone a imparare come nutrire correttamente il proprio corpo, non necessariamente per perdere peso, ma per assicurarsi un futuro sano, pieno di energia e vibrante. Desidero ardentemente aiutare le famiglie a creare un’eredità di vita sana da tramandare alle generazioni future, un patrimonio di benessere che possa arricchire la loro esistenza. Tornare alle basi e godere della bellezza autentica e dei sapori straordinari del cibo vero e integrale è un dono inestimabile che spesso sottovalutiamo nella frenesia della vita moderna. Credo fermamente che si tratti di trovare ciò che funziona meglio per ogni individuo, comprendendo che il percorso è personale e spesso richiede di fare piccoli passi, uno alla volta, con pazienza e costanza. Essere informati sulle proprietà degli alimenti, sulle tecniche di cucina salutare e sforzarsi costantemente di migliorare: questa è la via per una vita lunga, sana e piena di vitalità. Spesso, con le vite frenetiche che molti di noi conducono, preparare pasti sani e fatti in casa ogni sera sembra un’impresa impossibile, un lusso che non ci si può permettere. Spero di poter aiutare coloro che si trovano in questa situazione di mancanza di tempo e risorse; come chef personale, trovo sia un privilegio e un regalo poter assistere individui o famiglie a riscoprire il piacere di pasti sani, gustosi e facili da preparare. Ho anche creato il mio piano alimentare salutare, “Menus by Mesa de Vida”, una risorsa preziosa per aiutare le persone in tutto il paese, non solo nella mia comunità locale. Il mio obiettivo è aiutare le persone impegnate che desiderano offrire pasti deliziosi, nutrienti e preparati con amore alla propria famiglia a diventare vere e proprie “rockstar” della cucina sana e a portare più vita, gioia e connessione alla loro tavola familiare, trasformando ogni pasto in un’occasione di benessere e condivisione autentica.

Ecco perché ero così entusiasta di imbattermi nella sfida “October Unprocessed” nel lontano 2011. Che concetto straordinario e rivoluzionario! L’idea di dedicare un intero mese a eliminare i cibi trasformati e a riscoprire gli ingredienti autentici è un’iniziativa potente e accessibile a tutti. Per alcune famiglie, questa iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per acquisire conoscenze fondamentali sulla nutrizione e iniziare a vivere una vita che non include più cibi ultra-trasformati, carichi di additivi e zuccheri raffinati, ogni sera. È un punto di partenza per cambiare abitudini radicate e spesso dannose. Per altri, che già conducono una vita piuttosto sana e consapevole, potrebbe ispirarli a fare un ulteriore piccolo cambiamento in meglio, affinando le proprie abitudini alimentari e, si spera, a ispirare qualcun altro a fare lo stesso, creando un effetto a catena positivo. Questo movimento, apparentemente semplice, può essere davvero rivoluzionario per qualcuno; potrebbe addirittura salvare una vita, proprio come passare a un’alimentazione “non processata” ha fatto più che probabilmente per la mia. La consapevolezza e la scelta consapevole di ciò che mettiamo nel nostro corpo hanno un potere immenso, non solo sulla nostra salute fisica, ma anche sul nostro benessere mentale ed emotivo, permettendoci di costruire una vita più ricca, significativa e libera dalle catene dei cibi artificiali e delle diete yo-yo. È un invito a riprendere il controllo della propria alimentazione e, di conseguenza, della propria salute e felicità.

Voglio condividere con voi una ricetta che è tra le preferite sia dai miei clienti personali sia dalla mia famiglia, un piatto che incarna perfettamente la mia filosofia: buon gusto e salute vanno di pari passo. Per me, un piatto deve essere delizioso E nutriente per poterlo raccomandare con convinzione, oltre che piuttosto semplice e veloce da preparare, per adattarsi alla vita frenetica di oggi. Mi piace inserire quante più verdure possibile nelle ricette, non solo per aumentarne il valore nutrizionale e arricchire il profilo vitaminico e minerale, ma anche per rendere una porzione più piccola di un piatto, come queste enchiladas, più saziante e soddisfacente, grazie all’alto contenuto di fibre. Personalmente, tengo sempre a portata di mano verdure biologiche congelate di alta qualità – come spinaci, piselli, mais, peperoni o carote – per aumentare facilmente e rapidamente la quantità di vegetali nelle ricette, senza il bisogno di lunghe preparazioni. Lo consiglio vivamente anche a voi, se riuscite; è un trucco semplice ma efficace per aggiungere più nutrimento. Cerco di mangiare principalmente ciò che è locale e di stagione, per sostenere l’agricoltura locale e godere della massima freschezza, ma mi rendo anche conto che questo non è sempre possibile o praticabile per tutti. Ancora una volta, è un processo di piccoli e graduali cambiamenti; per alcuni di noi questo significa acquistare un sacchetto di verdure biologiche congelate di alta qualità al mercato, invece di affidarsi al mais in scatola geneticamente modificato, pieno di sodio e conservanti, come facevamo un tempo. Fate del vostro meglio, ogni passo verso un’alimentazione più consapevole conta e fa la differenza. Invece di arrotolare queste enchiladas, le preparo in stile casseruola – è molto più facile, riduce i tempi di preparazione e il risultato è ugualmente delizioso e confortante! Condividerò la mia ricetta della salsa Ranchero fatta in casa, che aggiunge un sapore autentico e vibrante, ma per renderla ancora più semplice potete semplicemente usare pomodori passati o una salsa di pomodoro pura di buona qualità. Spero che vi piaccia tanto quanto piace a me e alla mia famiglia!

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Enchiladas di Fagioli Neri e Quinoa

Di: Kristen Helle
Questa ricetta deliziosa e nutriente è un’alternativa incredibile e più sana rispetto alle versioni tradizionali, portando un tocco di vitalità e sapore alla vostra tavola.
Preparazione: 10 minuti min
Cottura: 35 minuti min
Totale: 45 minuti min
Porzioni: 4 porzioni

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Ingredienti

  • 2 cucchiaini olio/grasso sano a scelta (ad esempio, olio d’oliva o olio di avocado)
  • 1 cipolla, tritata finemente per una base aromatica
  • 1 peperone rosso, tritato finemente per colore e dolcezza
  • 1 jalapeno, tritato finemente (regolare la quantità in base alla tolleranza al piccante)
  • 1 carota, grattugiata o tritata finemente per aggiungere dolcezza e nutrienti
  • 1 tazza cavolo riccio (kale), tritato finemente (o usare tenero cavolo riccio per bambini, oppure, se avete una zucchina fresca a portata di mano, potete usarla al suo posto!)
  • 2 cucchiaini peperoncino in polvere essiccato, il mio preferito è il peperoncino Ancho in polvere per un sapore affumicato e ricco
  • 1 cucchiaino cumino essiccato
  • 1 cucchiaino origano essiccato
  • 2 pizzichi sale Kosher/marino
  • 1 1/2 tazze fagioli neri cotti, (per maggiore praticità, alcuni potrebbero usare una lattina di fagioli biologici in scatola, ben sciacquati e scolati)
  • 1 tazza quinoa cotta, (mi piace organizzarmi in anticipo e cuocerne una grande quantità all’inizio della settimana da tenere a portata di mano per pasti veloci)
  • 1 tazza mais biologico fresco o congelato
  • 3-4 spicchi aglio, tritati finemente per un aroma intenso
  • 1 lime, succo appena spremuto per un tocco di freschezza
  • 4-8 tortillas di mais – io ne uso 4 per la mia famiglia così possiamo avere una porzione più grande di tutta la bontà di verdure/fagioli/quinoa., (controllare attentamente gli ingredienti per assicurarsi che siano conformi alle regole #Unprocessed, o se siete avventurosi, provate a farle in casa)
  • Circa 2 tazze di pomodori passati, (alcuni useranno pomodori biologici in scatola, altri potrebbero scegliere di passarli da soli per la massima freschezza. Provate anche questa ricetta per la mia salsa Ranchero fatta in casa se lo desiderate, per un sapore ancora più autentico!)
  • 1 tazza formaggio cheddar biologico grattugiato, (opzionale, ma aggiunge una deliziosa cremosità)
  • 1 tazza coriandolo fresco, tritato per guarnire e per un tocco erbaceo

Istruzioni

  • Preriscaldare il forno a 200 gradi Celsius (400 Fahrenheit), quindi ungere leggermente una teglia da forno, approssimativamente di 23×33 cm (9” x 13”). Scaldare una padella grande e capiente a fuoco medio-alto, aggiungere l’olio scelto e farlo roteare per ungere uniformemente la superficie. Aggiungere la cipolla tritata, il peperone rosso, il jalapeno, la carota, il cavolo riccio e le spezie (peperoncino in polvere, cumino, origano e sale). Cuocere, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi, finché le verdure non saranno tenere e leggermente ammorbidite, circa 8 minuti. Il profumo che si sprigionerà in questa fase sarà meraviglioso e riempirà la vostra cucina di aromi invitanti, un segno che state creando qualcosa di veramente speciale e nutriente.
  • Ora, incorporare nella padella i fagioli neri cotti, la quinoa cotta, il mais e l’aglio tritato. Con il dorso di una forchetta o uno schiacciapatate, schiacciare leggermente i fagioli neri; questo passaggio aiuterà a rendere la miscela più cremosa e a far amalgamare meglio i sapori. Continuare a cuocere l’intera miscela, mescolando occasionalmente, per circa altri 5 minuti, finché gli ingredienti non saranno leggermente dorati e i sapori si saranno ben fusi tra loro, creando una combinazione armoniosa. Spremere il succo di lime fresco direttamente sulla miscela e mescolare energicamente per distribuirlo, quindi spegnere il fuoco. Questo tocco di lime aggiungerà una freschezza vibrante che bilancia perfettamente la ricchezza terrosa degli altri ingredienti.
  • Sul fondo della teglia da forno preparata, stendere un sottile strato di pomodori passati o, se avete optato per essa, della vostra salsa Ranchero fatta in casa, creando una base saporita e umida per le enchiladas. Ora, preparare le tortillas: strapparle in pezzi in modo che si adattino bene alla teglia, o tagliarle a strisce, a seconda della vostra preferenza e della forma del piatto. Iniziare a stratificare gli ingredienti: un primo strato di tortillas, seguito da uno strato generoso della miscela di fagioli e quinoa, e poi un altro strato di salsa. Ripetere questa sequenza per 2-3 volte, a seconda delle dimensioni e della profondità della vostra teglia, assicurandovi che ogni strato sia ben distribuito e uniforme. Terminare con uno strato generoso di formaggio cheddar biologico grattugiato, se lo usate, per una crosticina dorata e irresistibile una volta cotta.
  • Cuocere in forno preriscaldato per circa 20 minuti, o finché il formaggio non sarà completamente fuso, bollente e leggermente dorato in superficie, e gli strati sottostanti saranno ben caldi. Una volta sfornato, è fondamentale lasciare raffreddare il piatto per circa 10 minuti prima di servirlo; questo tempo di riposo aiuterà i sapori ad assestarsi e renderà il piatto più facile da porzionare senza che si sfaldi. Prima di portare in tavola, guarnire con abbondante coriandolo fresco tritato per una nota erbacea e aromatica che esalta il sapore del piatto. E, soprattutto, gustatevi ogni singolo boccone, sapendo che state nutrendo il vostro corpo con ingredienti veri, deliziosi e ricchi di benessere!

Valori Nutrizionali

Calorie: 305kcal,
Carboidrati: 56g,
Proteine: 12g,
Grassi: 5g,
Sodio: 60mg,
Potassio: 756mg,
Fibre: 12g,
Zuccheri: 6g,
Vitamina A: 5960UI,
Vitamina C: 73.9mg,
Calcio: 108mg,
Ferro: 3.8mg

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