Granola Nocciolata all’Olio d’Oliva Fatta in Casa: La Tua Guida Completa per Mangiare Sano e Risparmiare
Winnie Abramson, autrice di Healthy Green Kitchen, condivide con passione la sua filosofia di vita incentrata sul cibo vero, la cucina casalinga salutare e uno stile di vita ecologico. Vive nella Hudson Valley, New York, con il marito, i loro due figli e una vivace compagnia di cani, gatti, tartarughe, galline e api. Oltre a possedere una laurea in medicina naturopatica, è anche cintura nera di karate, un dettaglio che ben si sposa con la sua dedizione alla disciplina e al benessere. Puoi trovare Winnie anche su Twitter e Facebook.
Questo articolo è un contributo speciale per October Unprocessed. Se è la prima volta che visiti questo spazio, benvenuto/a! Non è troppo tardi per unirti a noi in questa avventura di consapevolezza alimentare. Clicca qui per saperne di più e scoprire come puoi iniziare il tuo percorso verso un’alimentazione più naturale e meno processata.
Se hai deciso di abbracciare uno stile di vita basato sul cibo non processato, potresti preoccuparti che le tue spese alimentari schizzino alle stelle. È vero che i prodotti biologici freschi possono costare di più rispetto a quelli convenzionali, il latte crudo e biologico ha un prezzo superiore rispetto a quello pastorizzato, e le carni biologiche provenienti da animali allevati al pascolo sono più costose rispetto a quelle industriali. Tuttavia, desideriamo rassicurarti: esistono numerosi modi intelligenti per rendere l’alimentazione non processata accessibile a tutti, senza dover rinunciare alla qualità. Ecco 10 strategie efficaci per risparmiare denaro nella tua avventura verso un’alimentazione più autentica e salutare.
10 Strategie Intelligenti per Risparmiare sul Cibo Non Processato
1. Mangia a casa. Preparare i pasti in casa è quasi sempre sinonimo di qualità superiore e, senza dubbio, è decisamente meno costoso rispetto a mangiare fuori. Quando cucini a casa, hai il pieno controllo degli ingredienti che utilizzi, puoi scegliere prodotti freschi e di stagione, evitare additivi artificiali, zuccheri raffinati e grassi idrogenati spesso presenti nei piatti da asporto o nei ristoranti. Inoltre, gestire le porzioni e ridurre gli sprechi alimentari diventa più semplice, contribuendo a un notevole risparmio economico nel lungo periodo. Trasformare la cucina in un’abitudine quotidiana è uno dei pilastri fondamentali per un’alimentazione sana ed economica.
2. Riduci il consumo di carne. Mangiare meno carne ti permette di investire i tuoi soldi in prodotti di migliore qualità, preferibilmente carne proveniente da animali allevati al pascolo o biologici, quando decidi di consumarla. Optare per la “qualità sulla quantità” è una scelta saggia sia per la tua salute che per il portafoglio. Considera l’acquisto di carne da allevamenti al pascolo direttamente dall’allevatore in grandi quantità: è solitamente molto più conveniente se acquisti all’ingrosso. Questo approccio non solo garantisce carne di alta qualità, ma supporta anche gli agricoltori locali e promuove pratiche agricole sostenibili. Visita siti come Eat Wild per trovare un elenco di allevamenti che offrono carne al pascolo nella tua zona. Integrare più legumi, cereali integrali e verdure nella tua dieta ti aiuterà a risparmiare ulteriormente.
3. Evita di uscire per tè e caffè. Rinunciare all’abitudine di comprare bevande calde fuori casa ti farà risparmiare una notevole quantità di denaro ogni mese. Un caffè o un tè preparato al bar, anche se sembra un piccolo costo, può accumularsi rapidamente. Preparare le tue varietà biologiche e del commercio equo e solidale a casa non solo è più economico, ma ti permette anche di controllare gli ingredienti, evitando zuccheri eccessivi o aromi artificiali. Questo gesto non solo fa bene al tuo portafoglio e alla tua salute, ma anche all’ambiente, riducendo l’uso di bicchieri e coperchi usa e getta. Inoltre, se prepari caffè e tè a casa, non sarai tentato/a di acquistare i prodotti da forno processati che spesso ti guardano dalle vetrine dei tuoi caffè preferiti.
4. Avvia un orto. Anche se l’avvio di un orto può comportare un piccolo investimento iniziale, la soddisfazione di avere prodotti biologici “gratuiti” a portata di mano, una volta che è ben avviato, è impagabile. Non solo otterrai verdure e frutta freschissime e ricche di nutrienti, ma avrai anche la certezza che siano prive di pesticidi e sostanze chimiche nocive. I buoni alimentari (Food stamps, in alcune regioni) possono essere utilizzati per acquistare piante e semi; visita Snap Gardens per saperne di più su come accedere a questi benefici. Se non hai spazio o tempo per un orto tradizionale, iscriverti a una CSA (Community Supported Agriculture – agricoltura supportata dalla comunità) può essere un’ottima soluzione e un grande valore, specialmente se dividi la tua quota con qualcun altro. Le CSA ti permettono di ricevere direttamente dalla fattoria prodotti freschi e di stagione, sostenendo l’agricoltura locale. Per maggiori informazioni sulle CSA, visita Local Harvest.
5. Impara a conservare frutta e verdura. Sfrutta al massimo la generosità del tuo orto, della CSA o del mercato agricolo imparando a conservare frutta e verdura in eccesso. La conservazione può essere sia economica che divertente, trasformando il surplus stagionale in deliziose scorte per i mesi più freddi. Puoi preparare sottaceti, marmellate, gelatine, salse e conserve che ti permetteranno di godere dei sapori dell’estate per tutto l’inverno. I cibi conservati fatti in casa sono anche ottimi (e poco costosi!) regali per le festività da offrire a familiari e amici, unendo il piacere di un dono fatto a mano alla promozione di un’alimentazione genuina. Dalle salse di pomodoro alle verdure fermentate, le possibilità sono infinite e appaganti.
6. Considera di unirti a una cooperativa. Le cooperative alimentari, spesso, consentono ai membri di ordinare direttamente da un’azienda di distribuzione di alimenti naturali. Gli articoli vengono tipicamente ordinati a cassa, il che rappresenta un ottimo modo per acquistare grandi quantità di prodotti salutari di base, come cereali, legumi, noci e semi, articoli in scatola o in barattolo, e prodotti per la cura del corpo completamente naturali che usi frequentemente, a prezzi scontati. Questo sistema non solo riduce i costi individuali grazie agli acquisti all’ingrosso, ma ti permette anche di accedere a prodotti di alta qualità che potrebbero non essere facilmente reperibili nei supermercati tradizionali. Inoltre, puoi dividere le grandi quantità con altri membri della tua cooperativa, massimizzando il risparmio e riducendo gli sprechi. È un modello che promuove la sostenibilità e la solidarietà comunitaria.
7. Approfitta delle offerte. Sia i grandi supermercati che i negozi di alimenti naturali propongono costantemente varie offerte. Sii strategico/a e approfitta di queste occasioni ogni volta che puoi. Ad esempio, quando il burro biologico o la frutta surgelata sono in offerta, è il momento ideale per fare scorta e conservarli nel congelatore per un uso futuro. Questo vale anche per cereali, legumi secchi, noci, semi e altri prodotti non deperibili. Tenere d’occhio i volantini e le promozioni ti permetterà di pianificare i tuoi acquisti in modo più efficiente, garantendoti di avere sempre a disposizione ingredienti sani senza dover spendere una fortuna. La pianificazione è la chiave per massimizzare il risparmio senza compromettere la qualità.
8. Acquista alla rinfusa. Noci, semi, cereali e legumi secchi sono i prodotti migliori da acquistare alla rinfusa. Questo metodo non solo riduce drasticamente l’imballaggio, facendoti un favore all’ambiente, ma ti consente anche di risparmiare denaro in modo significativo. I legumi in particolare, come fagioli, lenticchie e ceci, sono molto meno costosi se acquistati secchi (e poi messi in ammollo e cotti da te) rispetto a quelli in scatola. L’acquisto alla rinfusa ti dà la libertà di prendere solo la quantità di cui hai bisogno, minimizzando gli sprechi e assicurandoti prodotti freschi e di qualità a un costo inferiore. Porta i tuoi contenitori riutilizzabili per un approccio ancora più ecologico.
9. Impara a preparare a casa gli articoli che sono facili da fare ma costosi se comprati. Molti prodotti che si trovano sugli scaffali dei negozi, apparentemente semplici, hanno un prezzo elevato a causa della lavorazione e del packaging. Imparare a prepararli in casa ti darà un controllo completo sugli ingredienti e ti farà risparmiare molto. Questo include alimenti come la granola (vedi la ricetta qui sotto), brodi vegetali, di pollo e di manzo (che possono essere fatti con scarti di verdure e ossa, riducendo gli sprechi), e bevande fermentate come il kombucha. La preparazione casalinga di questi articoli non solo ti farà economizzare, ma ti garantirà anche una qualità superiore e la soddisfazione di averli creati con le tue mani, un vero valore aggiunto per la tua salute e il tuo benessere.
10. Sii realistico riguardo al tuo budget. Non sentirti in colpa se non puoi permetterti di acquistare tutti i prodotti biologici. L’obiettivo principale è mangiare cibi integrali e non processati. È fondamentale dare priorità all’acquisto biologico per quei prodotti noti per contenere la maggiore quantità di pesticidi (puoi trovare questi articoli sull’elenco “Dirty Dozen” dell’Environmental Working Group, che identifica i “dodici sporchi”). Per altri alimenti, potrebbe avere più senso acquistare frutta e verdura convenzionale locale e pulirle molto bene con un lavaggio specifico per prodotti agricoli. Il beneficio di mangiare cibi interi e freschi, anche se non tutti biologici, supera di gran lunga gli aspetti negativi di non essere biologici. La cosa più importante è eliminare gli alimenti altamente processati, ricchi di zuccheri aggiunti, grassi trans e additivi artificiali. Il progresso è più importante della perfezione.

Ricetta Granola Nocciolata all’Olio d’Oliva
Se ti prendi la briga di preparare la tua granola, perché non farne in abbondanza? Dalla mia esperienza, la granola si conserva splendidamente per lungo tempo. Questa ricetta non include frutta secca, quindi non è eccessivamente dolce, ma sei più che benvenuto/a ad aggiungerne un po’ dopo la cottura: uvetta, ciliegie essiccate e albicocche secche tritate sono tutte deliziose aggiunte che arricchiranno il sapore e la consistenza. Puoi anche sostituire l’olio d’oliva con olio di cocco biologico (liquefatto) in questa ricetta, a seconda delle tue preferenze di gusto e profilo nutrizionale. Adoro gustare la granola fatta in casa con latte biologico fresco o yogurt bianco naturale e frutta fresca di stagione. È un inizio di giornata energizzante, nutriente e incredibilmente soddisfacente, un perfetto esempio di come un pasto semplice possa essere allo stesso tempo delizioso e sano.
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Ingredienti
- 6 tazze di fiocchi d’avena biologici, utilizza avena certificata senza glutine se devi evitarlo
- 1 tazza di cocco grattugiato biologico non zuccherato
- 1 tazza di mandorle tritate, io ho usato mandorle tostate e salate
- 1/2 tazza di nocciole tritate senza pelle
- 1/2 tazza di semi di girasole crudi
- 1/2 tazza di semi di sesamo crudi
- 3/4 tazza di olio d’oliva, preferibilmente extra vergine per un sapore più ricco e benefici nutrizionali
- 1/2 tazza di miele, io ho usato un miele di trifoglio locale, ma va bene qualsiasi miele di buona qualità
- 1/2 tazza di zucchero demerara, o altro zucchero non raffinato come zucchero di cocco o zucchero di canna integrale
- 1 cucchiaio di cannella macinata
- 1 cucchiaio di estratto puro di vaniglia
- 1 cucchiaino di sale marino fino
Istruzioni
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1. Preriscalda il forno a 175°C (350°F). Fodera una teglia con bordi alti con carta da forno, questo eviterà che la granola si attacchi e faciliterà la pulizia.
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2. In una ciotola molto grande, unisci i fiocchi d’avena, le noci (mandorle e nocciole), e i semi (girasole e sesamo). Aggiungi l’olio d’oliva, il miele, lo zucchero, la cannella, la vaniglia e il sale. Usa un cucchiaio di legno o le tue mani (ben pulite!) per mescolare tutti gli ingredienti fino a quando non saranno ben combinati e l’avena sarà uniformemente ricoperta. Un piccolo trucco: se misuri e versi l’olio d’oliva nel misurino prima del miele, il miele scivolerà via più facilmente.
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3. Distribuisci la granola in modo uniforme sulla teglia foderata con carta da forno. Si formerà uno strato piuttosto spesso. Premi la granola con decisione sulla teglia; questo, a mio parere, aiuta a formare quei deliziosi grumi che tutti amiamo nella granola.
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4. Inforna la teglia nel forno preriscaldato e cuoci per circa 15 minuti. In questa fase, la granola inizierà a dorarsi e a sprigionare un profumo invitante.
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5. Ruota la teglia (puoi anche mescolare la granola in questo momento per una doratura più uniforme, ma non è strettamente necessario se preferisci grumi più grandi) e inforna per altri 15 minuti, o fino a quando la granola non sarà dorata sulla parte superiore e il suo aroma sarà semplicemente irresistibile e pervasivo in cucina.
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6. Lascia raffreddare completamente la granola nella teglia per almeno un’ora, o anche per tutta la notte (coperta ermeticamente con un foglio di alluminio o pellicola trasparente). Questo passaggio è cruciale perché la granola diventi croccante. Una volta fredda, rompila in pezzi e trasferiscila in un contenitore ermetico per la conservazione. Io uso un barattolo Mason gigante, ma anche barattoli di vetro più piccoli vanno benissimo. Se pensi di non consumare tutta la ricetta nel prossimo futuro, puoi congelarne una parte per mantenerla fresca più a lungo.
Valori Nutrizionali
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